Monitoraggio energetico in cloud e taratura metrologica: dati energetici per finalità regolatorie, fiscali o contrattuali
Al giorno d’oggi il monitoraggio energetico (e non solo) è diventato una condizione imprescindibile. Senza di esso non saremmo in grado di conoscere la nostra rotta, di conoscere la strada più efficiente.
Sia che si tratti di applicazioni in ambito industriale, terziario o residenziale, dove sia possibile adottare soluzioni di monitoraggio energetico basate su dispositivi anche certificati MID, la soluzione in Cloud consente la misurazione puntuale dei consumi elettrici, la gestione degli allarmi e la generazione di report personalizzati, con l’obiettivo di supportare interventi di efficientamento energetico e di conformità normativa.
In questo contesto, il ruolo di Asita (associato ASSOTIC) come centro di taratura accreditato “Certification 00202” secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 assume rilevanza tecnica specifica. La taratura degli strumenti di misura, eseguita in ambiente controllato e secondo procedure riconosciute a livello internazionale, garantisce la tracciabilità metrologica dei dati raccolti e la loro affidabilità nel tempo. Questo aspetto è particolarmente significativo nei casi in cui i dati energetici devono essere utilizzati per finalità regolatorie, fiscali o contrattuali.
Tra i vari esempi concreti, quello realizzato presso il Comune di Castelbellino (AN), dove è stato implementato un sistema di monitoraggio energetico su edifici pubblici del comune stesso, risulta essere il più completo e significativo. Il progetto ha previsto l’installazione di contatori di energia sia trifase che monofase connessi alla piattaforma DataBox per la supervisione remota dei consumi.
La disponibilità di dati tracciabili e tecnicamente validati ha consentito all’amministrazione comunale di monitorare in modo preciso l’efficacia degli interventi di efficientamento energetico realizzati. Inoltre, per mezzo di widget, dashboard e sinottici SCADA la supervisione continua permette di individuare tempestivamente eventuali anomalie o sprechi, favorendo una gestione proattiva delle risorse. I dati acquisiti infine, sono stati organizzati in report tecnici conformi ai requisiti richiesti per audit e rendicontazioni, garantendo trasparenza e affidabilità nei processi di verifica.
La correlazione tra strumentazione di qualità, infrastruttura digitale e taratura LAT certificata, costituisce un sistema coerente per il monitoraggio e la gestione dell’energia, con applicazioni scalabili in diversi contesti operativi. Il caso di Castelbellino evidenzia come l’integrazione tra tecnologia e metrologia possa essere un vero alleato nel perseguimento di obiettivi di sostenibilità e controllo tecnico.
Articolo a cura di ASITA









